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Il Salto Ostacoli è la disciplina principe dell'equitazione. Nel nostro paese è la più diffusa e praticata e quella che vanta le maggiori tradizioni. I concorrenti debbono affrontare, all'interno di un campo di gara circoscritto (in erba o in sabbia, all'aperto o al coperto, "indoor") un percorso composto da ostacoli mobili costruiti in legno e composti da vari elementi come barriere, tavole, cancelli e balaustre. I concorsi ai quali si può partecipare si differenziano tra loro per la progressiva difficoltà (altezza e complessità del percorso), per la tipologia (a tempo, di precisione, ecc.) in numerose combinazioni che sono raccolte all'interno del Prontuario FISE che ne regola lo svolgimento. Gli ostacoli possono variare in altezza e complessità di presentazione. Pertanto ciò richiede una buona preparazione sia del cavallo che del suo cavaliere. L’altezza degli ostacoli, la difficoltà del percorso e il numero degli ostacoli da superare dipende dalla categoria alla quale si partecipa e devono essere superati senza essere abbattuti. Ogni abbattimento (errore) da parte del concorrente viene penalizzato, così come l'eventuale rifiuto di fronte a un ostacolo o la caduta di cavallo e/o cavaliere. I cavalieri e le amazzoni tesserati presso un ente affiliato FISE vengono classificati in base all'età (considerando l'anno solare): Giovanissimi: età compresa tra i 4 anni e i 12 anni; Children: età compresa tra i 12 e i 14 anni;Juniores: età compresa tra i 14 e i 18 anni;Young riders: età compresa tra i 16 e i 21 anniSeniores: : età superiore a 21 anni Veterani: amazzoni di età non inferiore ai 45 anni e cavalieri di età non inferiore ai 49 anni;Amazzoni: concorrenti di sesso femminile a partire dal 19º anno di età. SALTO OSTACOLI – NEWS del SALTO OSTACOLI >> |
COMPLETO – NEWS del COMPLETO >> |
Il concorso completo di equitazione (noto anche come concorso completo o semplicemente completo) è una disciplina sportiva equestre olimpica, che prevede il superamento di diverse prove, ognuna delle quali richiede specifiche abilità del binomio cavallo/cavaliere e che evidenziano sia il grado di addestramento, che le doti fisiche e mentali del binomio. Le prove consistono in una ripresa di dressage, in una prova di salto ostacoli e in un prova di cross-country, da svolgersi in una, due o tre giornate di gara. Delle tre, la prova principale, che identifica la disciplina e contribuisce maggiormente alla classifica finale, è quella del cross-country. Come nel caso delle altre discipline equestri, le norme del concorso completo prevedono una suddivisione delle manifestazioni in categorie di difficoltà crescente, e un corrispondente sistema di classificazione e qualificazione sia dei cavalli che dei cavalieri che stabilisce i requisiti minimi del binomio per partecipare alle competizioni delle varie categorie. La classifica finale viene determinata dai punteggi ottenuti nelle tre prove, espressi come penalità. Tradizionalmente, la prova di cross-country prevaleva nettamente sulle altre due come importanza, per il maggiore contributo del relativo punteggio alla classifica finale; essa si svolge su un tracciato disseminato da una serie di ostacoli naturali e fissi come laghetti, macerie, tronchi abbattuti, cataste di legna, fossi, staccionate, banchine, ed altri, da affrontare entro un tempo prestabilito. La velocità , la resistenza e il coraggio dei binomi vengono esaltati da questa prova altamente spettacolare che prevede penalità agli ostacoli e per i fuori tempo. COMPLETO – NEWS del COMPLETO >> |
DRESSAGE – NEWS del DRESSAGE >> |
Il Dressage (dal francese raddrizzamento/addestramento) è una disciplina equestre che viene anche chiamata gara di addestramento, in quanto cavallo e cavaliere eseguono movimenti prevalentemente geometrici (detti arie) su un campo di forma rettangolare di dimensioni 20×40 metri per le gare di basso livello e 20×60 in quelle di livello medio alto; ha lo scopo di mettere in evidenza le andature naturali e l'attitudine del cavallo che deve esprimersi con eleganza ed in completa sintonia con il proprio cavaliere. Nelle gare, che si svolgono all'interno di un rettangolo di gara delimitato ai lati da una bassa recinzione sul cui perimetro sono posizionate delle lettere che servono come riferimento, il binomio è chiamato ad eseguire una "ripresa", cioè una sequenza di movimenti prestabiliti. Ogni "figura" che il binomio esegue viene valutata da più giudici con un punteggio espresso in percentuale del massimo ottenibile. Il livello di difficoltà varia a seconda della complessità delle figure richieste e le gare più importanti sono il "Grand Prix Special", una ripresa con movimenti obbligatori, e il "Free Style" in cui è il concorrente che sceglie l'ordine dei movimenti che verranno eseguiti con un accompagnamento musicale. DRESSAGE – NEWS del DRESSAGE >> |