LA PRIMA EDIZIONE DEL MEMORIAL OSCAR BALDO

OSCARSembra impossibile che sia successo, eppure è successo. Sembra impossibile che sia già passato più di un anno, eppure è già passato più di un anno… Oscar Baldo ci ha lasciato l’8 aprile 2014 e ieri allo Sporting Club Paradiso di Caselle di Sommacampagna (Verona) è stata celebrata la prima edizione del Memorial intitolato a lui, al suo ricordo, alla sua presenza nel mondo del nostro sport. Un evento fortemente voluto dal comitato regionale della Fise e dal suo presidente Maria Vittoria Valle, dalla famiglia Baldo, da un gruppo di amici particolarmente legati a Oscar, e naturalmente molto ben accolto dalla famiglia Canteri (padroni di casa al Paradiso) e da tutto lo staff tecnico organizzativo dello Sporting Club. Atmosfera davvero particolare quella che si è vissuta ieri all’interno del meraviglioso maneggio coperto del centro: emozione, tensione, dolore, ma anche voglia di pensare a Oscar, affetto nel ricordarlo, desiderio di ‘tenerlo’ ancora qui, presente, ovunque. Ed è stato giusto e bello celebrare la sua memoria con una gara, una bellissima gara: il Gran Premio Imaforni “Memorial Oscar Baldo” – nell’ambito del concorso nazionale A a cinque stelle – è stato animato da eccellenti cavalli e cavalieri che si sono sfidati sui percorsi sapientemente proposti da Davide Gallo, il quale costruiva una seconda manche che ‘obbligava’ i nove binomi qualificati (su 32 partenti) a esprimersi al meglio della propria intensità agonistica. Alla fine il primato è stato colto da Riccardo Miozzo che in sella a Da Lisca chiudeva con due percorsi netti e con il tempo migliore rispetto a quello degli altri due concorrenti con doppio zero, vale a dire Luca Aldegheri (il quale ha cominciato la carriera agonistica importante proprio seguito da Oscar Baldo) in sella a Rina e Marco Coana su Ariginn. Senza errori agli ostacoli ma con un punto sul tempo nella prima manche si è classificato al 4° posto Luca Inselvini su Leonida, mentre con un errore nelle due manches hanno fatto seguito Andrea Campagnaro su Antartica Ter Doorn al 5° posto, poi Vincenzo Chimirri su KEC Giorgia al 6° (un errore sull’ultimo ostacolo: altrimenti la vittoria sarebbe stata sua dato che – come d’abitudine – Chimirri è stato il più veloce in assoluto!), Leonardo Falomo su A23 al 7°; poi con 8 penalità Stefano Nogara all’8° posto  su Lucas e infine Alessia Marioni su Ginger con 9 penalità al 9° posto. Cerimonia di premiazione con in campo una significativa rappresentanza: il presidente della Fise Vittorio Orlandi, il presidente del comitato regionale veneto della Fise Maria Vittoria Valle, la mamma e la sorella di Oscar, Olga Beltrame e Cinzia Baldo; i due figli di Oscar, Giorgio ed Edoardo; i cari amici di Oscar, Luciano Campagnaro, Giampietro Campagnaro, Gabriele Tibaldo e Giovanna Battistella; i rappresentanti degli sponsor, Pierluigi Castello per Imaforni e Mauro Sadocco per Purina. La cerimonia di premiazione è terminata così: con un lungo e caldo e affettuoso applauso. L’applauso per Oscar.