PROGETTO CONOSCERE, ECCO IL 1960: IL TRIONFO DI ROMA E DI VENEZIA!

Da Claudio Bodio

Foto: Raimondo e Piero d’Inzeo in Piazza di Siena durante la premiazione della prova olimpica individuale di salto ostacoli

2020.05.30 – Un’emozione straordinaria: le Olimpiadi in Italia, a Roma, la prima e per il momento unica volta che la competizione a cinque cerchi fa tappa nel nostro Paese. Ma l’emozione diventa stordente se si pensa che nella gara di salto ostacoli Raimondo d’Inzeo vince la medaglia d’oro individuale, Piero d’Inzeo la medaglia d’argento individuale, l’Italia (i due fratelli più Antonio Oppes) la medaglia di bronzo a squadre. Un trionfo memorabile… I Giochi di Roma vedono anche l’esordio del magnifico impianto dei Pratoni del Vivaro come sede di una grande gara internazionale, dato che proprio lì si sono disputate le prove del completo. Il salto ostacoli, invece, a Piazza di Siena, allo Stadio dei Marmi e allo Stadio Olimpico. Grandi uomini di cavalli – oltre che campioni – vestono l’ideale maglia azzurra: oltre ai due fratelli d’Inzeo e ad Antonio Oppes in salto ostacoli, in completo abbiamo Ludovico Nava, Lucio Tasca, Giovanni Grignolo e Alessandro Argenton. Finita l’Olimpiade, il salto ostacoli sposta i riflettori proprio sul Veneto: a Venezia va in scena il Campionato del Mondo! E ancora una volta Raimondo d’Inzeo incanta… Che grandioso anno di sport: il 1960 rimarrà indimenticabile per sempre. Lo rivivremo insieme lunedì 1 giugno alle ore 15 in diretta Facebook sulla pagina di Fise Veneto.

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