Programma e Obbiettivi Quadriennio 2013-2016

 

MARIA VITTORIA VALLE
Candidata alla Presidenza del Comitato Regionale Veneto F.I.S.E. Quadriennio Olimpico 2013-2016
 

Ritengo necessario, prima di esporVi il programma che mi impegno a perseguire per il quadriennio 2013-2016, qualora venissi eletta, evidenziare che per il raggiungimento degli obiettivi indicati è assorbente che gli stessi siano autenticamente condivisi.
Invero, mai come in questo momento di grande difficoltà non solamente economico-finanziaria ma anche soprattutto etico-morale, è fondamentale che almeno le scelte e le decisioni relative al mondo dello sport equestre siano frutto di un impegno partecipato e di un indirizzo condiviso.
La realizzazione degli obiettivi, alcuni ambiziosi, non può essere, invero, ipotizzata senza la partecipazione attiva ed il concreto coinvolgimento di tutti i soggetti del mondo dell’equitazione.
Convinta che la “ripartenza” economica-finanziaria sia strettamente collegata al ritorno ai valori etico-morali, ritengo che , mai come ora, sono necessari l’unità e lo sforzo di tutti: il mio programma è pensato proprio avendo a riferimento tali preliminari considerazioni.

*****

Vorrei ora sinteticamente esporVi il programma che prevede due distinti gruppi di obiettivi :

 OBIETTIVI DEL PRIMO GRUPPO:
 

Afferenti alla gestione, organizzazione del Co.Re.Ve. e alle modalità operative decisionali.
Sebbene il Comitato sia stato ottimamente organizzato dal precedente Consiglio e dal Presidente Galuppo, ritengo che molto possa essere ulteriormente migliorato applicando le seguenti linee guida:

  • trasparenza di tutte le fasi decisionali con pubblicazione on line di tutte le delibere assunte dal Consiglio;
  • gestione partecipata da parte di tutto il Consiglio affinché le competenze di ciascuno siano canalizzate e sfruttate al meglio;
  • attenta programmazione dell’attività sportiva a tutti i livelli e in tutte le discipline al fine di rispondere al meglio agli interessi e alle esigenze dell’utenza e semplificazione delle procedure, laddove è possibile, da concordarsi e raggiungersi in sinergia con la Fise Centrale;
  • ampliamento dell’operatività dei Delegati Provinciali affinché svolgano una funzione di collegamento tra la base e i circoli di ogni provincia con il Co.Re.Ve.;
  • modifica del sito web affinché possa essere più dinamico e fruibile, consentendo anche l’interattività con l’utenza (tramite sondaggi online per esempio) onde determinarne un maggior coinvolgimento ed ottenere un riscontro immediato sull’indice di gradimento delle iniziative assunte.
    Il nostro sito deve poter consentire (sulla scorta di quanto fornito anche da altri siti v. per es. Cassa previdenza avvocati per rimanere nel mio campo) anche l’inserimento di tutte le informazioni utili dal punto di vista pratico per i nostri utenti, l’aggancio ai cosiddetti “link utili” al fine di migliorare il servizio, l’aggancio ai link dei siti web degli enti affiliati/aggregati ed altro
    ancora;
  • potenziamento del servizio di assistenza fiscale con:
      – predisposizione di una serie di “Domande Frequenti” al fine di consentire il reperimento di risposte semplici ed immediate per eventuali dubbi di pronta e facile soluzione;
      – istituzione di uno sportello online che consenta ai nostri utenti di ottenere velocemente risposte via email in casi non particolarmente complessi ma che non trovano, tuttavia, immediata soluzione nelle “Domande Frequenti”.
    Sarà il consulente che valuterà qualora i quesiti siano particolarmente complessi di fissare un appuntamento presso il Co.Re.Ve. per una consulenza personalizzata;
  • mantenimento dello sportello legale;
  • prevedere una serie di convenzioni e/o agevolazioni in diversi settori per i tesserati e le società e/o enti affiliati/aggregati (per es. nell’ambito della medicina dello sport, dei servizi; dei prodotti per cavallo/cavaliere ecc.);
  • valutazione, nonostante la criticità del periodo, di una vera e propria campagna di marketing sul territorio con coinvolgimento anche dei delegati CONI.
 OBIETTIVI DEL SECONDO GRUPPO:
 
  • Il primo di questi obiettivi è far sì che il “progetto scuola”, ideato da un tesserato veneto e parte preponderante del programma della Presidente Dallari, diventi proprio nella nostra regione una realtà concreta in sinergia con la Fise nazionale. Questo progetto deve essere unitario e va sviluppato dal Co.Re.Ve. a favore di tutte le realtà equestri e come risorsa generale per il mondo dell’equitazione giovanile veneto in tutti i settori.
    Credo che sia interesse di tutti che l’equitazione aumenti la sua base e fidelizzi soprattutto i giovanissimi.

    Occorrerà necessariamente che TUTTI (i dirigenti federali nazionale e regionali, gli enti e le società affiliate o aggregate, i tecnici) COLLABORINO fattivamente poiché sarà indispensabile:
    diffondere sul nostro territorio nell’ambito sanitario e nell’ambito scolastico la cultura del cavallo e del mondo dell’equitazione in tutte le sue espressioni. Tale cultura è sinora stata veicolata esclusivamente dai media del settore che non raggiungono, se non minimamente, il pubblico e la potenziale utenza ancora “esterna” al mondo equestre;
    – in sinergia con la federazione nazionale occorrerà, pertanto, predisporre un “prodotto” da promuovere e determinare un diverso approccio con il pubblico per aumentare la fruibilità e la visibilità del nostro sport in tutti i settori a livello ludico-addestrativo;
    sarà necessario il coinvolgimento di tutti i soggetti che ho precedentemente citato in questo progetto poiché l’attività ludico-addestrativa in tutte le discipline può e deve divenire il motore trainante dell’equitazione;
    – sarà conseguentemente necessario condividere con gli enti e le società affiliate/aggregate e con i tecnici il progetto; dovranno effettuarsi incontri con i Presidenti degli enti affiliati/aggregati e con i Tecnici presso il Co.Re.Ve. alla presenza dell’intero Consiglio e successivamente con il complesso ed articolato mondo della scuola;
    – occorrerà che venga predisposto un programma strutturato che consenta di pianificare l’operatività di tutti i soggetti coinvolti;
    dovranno prevedersi incentivi – parametrati alle reali possibilità finanziarie del Co.Re.Ve.- ai soggetti che operino nel ludico addestrativo in tutti i settori e che, concretamente aderendo al progetto, si siano effettivamente impegnati all’attuazione del medesimo sviluppando l’attività in ambito giovanile e nell’equitazione di base.
  • Regole obiettive di selezione per ridare impulso alle varie discipline improntate al merito ed ai “risultati obiettivi” ottenuti dagli atleti sul campo.
  • Sostenere ed incentivare l'attività agonistica giovanile di tutti i livelli e di tutte le discipline, se possibile in collaborazione con le regioni vicine (Trentino – Alto Adige, Lombardia, ecc.).
  • Dare impulso all’attività equestre indoor anche con la riproposizione del Campionato Regionale Indoor.
  • Sempre e necessariamente in collaborazione con la Federazione nazionale che deve coordinare gli interventi presso le istituzioni di riferimento, è necessario dare impulso a quegli enti affiliati/aggregati che promuovono l’equiturismo e l’equitazione di campagna, settore che nel connubio uomo-natura-cavallo deve essere un ulteriore motore di spinta per la ripartenza dell’equitazione.
    Il “progetto turismo sportivo” deve avere la medesima progettualità del “progetto scuola” e prevedere i medesimi step organizzativi, avendo come interlocutori in questo ambito anche i referenti istituzionali del settore turistico nel suo complesso.
    Reputo interessante perseguire anche l’obiettivo, evidenziato da uno studio che ho esaminato, di effettuare attraverso i delegati CONI o altre figure da individuarsi, un censimento delle strutture presenti sul nostro territorio, estranee alla FISE, che possano essere, se stimolate al collegamento con il circuito federale, un completamento della rete di servizio al turismo sportivo equestre.
    Occorre divenire una valida alternativa agli Enti di promozione, che allo stato attuale soddisfano maggiormente la fascia di utenti “dilettanti ed appassionati”, facendo leva sui servizi e sulle garanzie di professionalità e sicurezza che possono essere offerti dagli enti fise.
  • Quadri Tecnici e formazione: determinare modalità di formazione ed aggiornamento per la crescita professionale dei Quadri Tecnici già formati, e prevedere un standard condiviso di regole etiche e professionali, considerando il coinvolgimento dei medesimi nell’attuazione dei progetti precedentemente indicati,; sarà necessario motivare nelle modalità più opportune i Quadri Tecnici che operano con entusiasmo e dedizione all’equitazione di base e ne curano lo sviluppo; evitare che i corsi siano un mezzo di autofinanziamento del Co.Re.Ve.
  • Dare impulso al settore della riabilitazione equestre e dello sport equestre paraolimpico in sinergia con la federazione nazionale: organizzare presso il Co.Re.Ve. incontri con chi è interessato, a vario titolo, allo sviluppo dell'Equitazione Paraolimpica e della Riabilitazione Equestre ed effettuare riunioni informative-conoscitive del settore; prevedere incentivi e riconoscenti alle associazioni che operino nel settore e concretamente siano attive nella promozione e nello sviluppo di tali attività; in tale senso è necessario coinvolgere e sviluppare ulteriormente i rapporti con il CIP.
  • Ripristinare un momento annuale di conviviale aggregazione
  • di tutte le componenti del mondo dell’equitazione dove premiare e riconoscere sia il merito sportivo sia l’impegno profuso nelle varie discipline e nei diversi progetti il cui nome potrebbe essere “Cena del Veneto a cavallo e per il cavallo”.

 

Verona, 30 ottobre 2012
Avv. Maria Vittoria Valle

 

Condividono alla data odierna il programma i seguenti candidati Consiglieri
(in ordine alfabetico):
Monica Bruscagnin Argenton
Clara Campese
Barbara Carlon
Davide Gallo
Maurizio Gamalero
Vincenzo Gigli
Osvaldo Sperotto

Il candidato Rappresentante dei Tecnici:
Aldo Calabrò

Il candidato Rappresentante dei Cavalieri:
Luciano Campagnaro

Il candidato Rappresentante dei Cavalieri proprietari:
Paolo Del Favero

 

Per scaricare il Programma del Quadriennio 2013-2016 clicca qui.