VOLTEGGIO: IL RITORNO DI ANNA E LE MEDAGLIE DEL VENETO

Cavallaro

Anna Cavallaro ha ricominciato a fare quello che le viene meglio: vincere. La fuoriclasse veronese lo scorso fine settimana ha partecipato al concorso internazionale di volteggio in programma a Frenstat (Repubblica Ceca) in compagnia degli altri due elementi che – insieme a lei – costituiscono il trio delle meraviglie: il cavallo Harley e il longeur Nelson Vidoni. E l’esito finale è stato quello: vittoria. Con il totale di 8.108 punti collezionato nelle due prove in programma per l’individuale femminile, la nostra campionessa si è lasciata alle spalle le austriache Daniela Fritz (8.030) e Katharina Luschin (7.632) su un totale di undici partecipanti. Un eccellente risultato sulla via che conduce all’appuntamento dell’anno: il Campionato d’Europa, gara nella quale Anna Cavallaro punterà senza mezzi termini alla conquista della medaglia d’oro, presentandosi quale detentrice di quella d’argento.
Intanto però anche i volteggiatori veneti che sognano di diventare un giorno Anna Cavallaro si sono dati da fare in occasione della Coppa delle Regioni disputata a Pontedera alla fine di maggio. Il Veneto ha conquistato in quell’occasione due medaglie d’oro, tre d’argento e una di bronzo, a conferma della vitalità di un movimento che – trainato dall’esempio e dagli insegnamenti di Cavallaro/Vidoni – sta crescendo sano e florido. I nomi dei protagonisti di Pontedera? Presto detto: Noe Stecca, Marta Rossoni, Sharon Stadiotto, Matilde Rustici, Marta Baldan Rachele Tozzato, Irene De Toni, Maria Rosa De Toni per le squadre Ippogrifo; poi Chiara Tavoso, Lucia Tebaldi, Anna Tavoso, Ginevra Placchi, Saverio Boaretto, Edoardo Dall’Amico, Sara Rudari e Sofia Rudari della Fenice; e Vittoria Sonego delle Noghere. Il volteggio veneto che avanza sull’onda dei buoni risultati.