ZORZI VINCE ANCHE QUANDO NON C’E’

11988708_10207602857575242_8507222197090728384_n Alberto Zorzi lo scorso fine settimana era in concorso a Lanaken in Belgio eppure ha vinto una gara a Miami in Florida: magia, ubiquità? Niente di tutto questo. Il cavaliere veneto, che da tempo ormai monta per la scuderia di Jan Tops a Valkenswaard (in Olanda), fa parte della squadra denominata ValkenswaardUnited che ha vinto domenica scorsa a Miami la tappa d’esordio della neonata Global Champions League. Il regolamento della nuova competizione frutto dell’iniziativa di Jan Tops (sempre lui, ovviamente) prevede infatti che in ciascuna delle quindici tappe che compongono il calendario della stagione scendano in campo solo due componenti ciascuna squadra (le rappresentative complessivamente sono dodici); così mentre Alberto Zorzi montava a Lanaken, a Miami la ValkenswaardUnitedvinceva grazie alle eccellenti prestazioni di John Whitaker e Bertram Allen tenendo… a riposo anche Emily Moffitt ed Eduardo Menezes: questi infatti sono i nomi che compongono il team vincitore, una ‘squadretta’ niente male davvero nella quale peraltro Zorzi è l’unico ‘vero’ rappresentante di Valkenswaard. Dal canto suo, Alberto a Lanaken (Csi a tre stelle nel centro di allevamento Zangersheide) ha ottenuto un ottimo risultato in sella a Fair Light van hetHeikenella gara più importante di sabato 9 aprile, una categoria a barrage da 1.50 con 58 partenti e 25 mila euro di montepremi:zero penalità in barrage e un riscontro cronometrico che lo ha inserito al 5° posto della classifica finale (vittoria del belga Sam Polleunis).